Tendenze digitali in Italia durante il 2022

Abbiamo posto l’attenzione sull’importanza dell’innovazione, prevalentemente digitale, già dalla puntata precedente. Ma perché è così importante? Oggi ti raccontiamo più in dettaglio le tendenze digitali in Italia durante il 2022. 

Massima digitalizzazione: è in questo modo che potremmo sintetizzare il comportamento dei consumatori italiani durante gli ultimi due anni. Non è una novità che il dispositivo più utilizzato resti, anche nel 2022, lo smartphone. Un report di We Are Social, agenzia creativa e specializzata nell’uso dei social networks, ci mostra che circa il 97,3% della popolazione lo utilizza quotidianamente, seguito dal desktop e dal laptop, protagonisti di un leggero rialzo (utilizzati da oltre il 75% della popolazione). 

Ma qual è il profilo del consumatore digitale italiano?

Il consumatore digitale italiano ha tipicamente meno di 40 anni ed effettua più di due acquisti online al mese (61%). Proviene per di più dal Nord-Ovest (40%) e dal Sud Italia (21,13%) e spende tra i 50€ e i 150€ mensili nello shopping online (64,8%). I più spendaccioni? I Liguri: il 24% dichiara di spendere più di 150€, ben 10 punti percentuali sopra la media italiana.

Settimanalmente il 47.6% della popolazione compra un prodotto o servizio online e l’11.9% ordina cibo online. I consumatori apprezzano la convenienza di poter acquistare in qualunque luogo e momento, avendo accesso ad una gamma più ampia di prodotti e potendo condividere la propria opinione sui beni acquistati con altri consumatori.

Non è per caso che Il 2022 registra, anche per il mondo e-commerce, dati in crescita. Ormai lo shopping online è diventata la nuova normalità negli ultimi due anni in Italia. La fotografia scattata dall’Osservatorio Nomisma ci mostra come lo shopping online abbia subito, in Italia, un incremento del 18% nel 2021 rispetto al 2020, raggiungendo complessivamente 30,5 miliardi di euro di vendite.

La domanda, quindi, è una: cosa principalmente acquista online la gente in Italia?

Secondo lo studio di Packlink, la startup che si occupa delle spedizioni online in tutta Europa, I maggiori acquisti online effettuati dagli italiani hanno riguardato i settori fashion (23,92%), elettronica (25,67%), bellezza (18,06%) e food (9,31%). 

Infatti in questa nuova realtà le aziende si stanno ormai tutte adoperando per far parte del mondo online, che sia con un semplice sito vetrina o con un’app e-commerce all’avanguardia.

Importante non dimenticare un argomento fondamentale. 

L’E-commerce non è nato per sostituire il commercio tradizionale, bensì per integrarlo. Offre uno spazio che si affianca a quello fisico, in grado di raggiungere i clienti senza limiti spazio-temporali, siano essi clienti nuovi o già fidelizzati. I numeri confermano questa tesi: entro il 2025, infatti, si prevede che il numero di utenti nel settore dell’eCommerce raggiungerà i 40,4 milioni solo in Italia.

Come vedi la tecnologia è in continua evoluzione anche in ambito e-commerce e, per rimanere competitivi nel mercato, è importante restare al passo con queste innovazioni, soprattutto perché consentono di fornire esperienze sempre migliori ai consumatori e di aumentare le vendite.

Ecco perché non devi avere dubbi per il lancio della tua start up digitale! Con l’esperienza e il supporto di Comuni a Domicilio riesci ad accompagnare le imprese del tuo territorio in questo percorso di innovazione digitale.

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